Claretum - Vino medievale aromatizzato alle spezie

Fonte storica

Fonte storica del vino medievale Claretum

Il Claretum è un vino medievale speziato citato in un manoscritto della Valle d'Aosta della fine del 1400, appartenente alla famiglia Challant, potente famiglia nobiliare valdostana, che governò gran parte della regione per conto dei Savoia durante il Medioevo e il Rinascimento. Nel documento, risalente all'epoca di Giorgio di Challant, il Claretum veniva preparato per Canonici regolari della Collegiata di Sant'Orso di Aosta.

Il manoscritto era un registro degli acquisti riguardanti i canonici di Sant'Orso negli anni a cavallo del 1500. Di ogni mese i religiosi riportavano le varie spese effettuate e proprio nel 1499 a dicembre vi è registrato l'acquisto di 4 spezie per la preparazione del Claretum per i religiosi. Nel manoscritto erano riportate le spezie, le quantità, vi era anche il nome del vino, Claretum si chiamava infatti, non rimaneva che farlo. E così il Claretum, questo vino medievale che si era perso nei secoli è stato riportato alla luce dalle Speziali per rivivere un pezzo di storia tutta italiana.

Caratteristiche vino medievale Claretum

Caratteristiche del vino medievale

La base del Claretum è un vino bianco, un Muller Thurgau D.O.C. Valle d'Aosta a cui sono state aggiunte le spezie, il vino medievale è dolce, aromatizzato alle spezie, dall'aspetto cristallino e dal colore giallo dorato.
All'olfatto si presenta molto intenso e persistente con sentori arancia e di confettura di albicocche.
Al sapore è amabile, fresco e morbido, il gusto è avvolgente e molto persistente.
Viene servito ad una temperatura di 8°– 10°C. liscio in bicchiere da passito, ma anche in bicchiere tumbler con ghiaccio.
Ingredienti
Vino Valle d’Aosta DOC Muller Thurgau, zucchero, alcol, infuso di spezie.
Volume Alcolico: 16%. Volume zuccherino 8%.

Come si degusta Claretum

Come si degusta Claretum

Nel medioevo veniva servito a inizio e fine pasto. Ancora oggi Claretum, servito fresco con un po' di ghiaccio, è ottimo come aperitivo per accompagnare formaggi erborinati, formaggi stagionati, formaggi di capra freschi, Lardo di Arnad DOP, ma si degusta anche come vino da dessert o da meditazione. Può inoltre essere un ingrediente originale per molti cocktail e molti chef hanno cominciato ad utilizzare Claretum nelle loro ricette di cucina.